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Small changes
Michael Kiwanuka


Dopo l'acclamazione di pubblico e critica, la pandemia, la paternità e il trasferimento da Londra alla campagna inglese, Kiwanuka ritorna con un disco che se possibile è ancora più intimista, pacato e di atmosfera rispetto alle sue opere precedenti. Orchestrazioni brillanti, la sua chitarra acustica un pò psichedelica (non a caso tutti la definiscono "gilmouriana"), le linee di basso di Mimmo Paladino e il beat rilassato creano canzoni raffinate e avvolgenti che la sua voce profonda riflette su gioie e dolori della vita con pacatezza e calore. Kiwanuka mescola reminiscenze r'n'b e soul vecchio stile, d'atmosfera conditi con coloriture psichedeliche, senza con toni rarefatti ma solidi. Forse nessuna hit rimane impressa, ma l'atmosfera che crea è complessa e affascinante. Un ascolto che mette in sintonia con il mondo. E di questi tempi non è un risultato da poco.