Sono parecchi anni oramai che le modalità di fruizione della musica sono cambiate radicalmente. Comperare un cd è una attività prevalentemente (e sempre più raramente) praticata solo da fasce di età abbastanza avanzata. In parte l’idea stessa di “album” è piuttosto superato, sostituito dall’ascolto di singole canzoni e al piu’ playlist sulle piattaforme internet (Spotify, ITunes, Amazon Music, Deezer, Apple Music ecc). Sicuramente uno dei canali più in voga è YouTube, dove oltre ad una grande quantità di brani musicali, registrazioni di concerti dal vivo (spesso di pessima qualità tecnica ma di grande valore storico/emotivo), musicisti che tentano di emergere fuori dai circuiti delle major musicali, si trovano anche interessantissimi canali che offrono una panoramica vastissima di esperienze musicali che (specialmente durante il lungo lockdown di tutte le esibizioni live sono diventati un indispensabile luogo di ascolti interessanti e divertenti).
Tra tutti sono assolutamente da segnalare i Tiny Desk Concerts, a cura di NPR. NPR sta per National Public Radio, che è un sindacato (nel senso anglosassone) di radio e aziende di media americane finanziato con fondi pubblici e privati che si occupa di diffondere la programmazione delle radio pubbliche di tutto il paese e produce contenuti editoriali nuovi per facilitare la scoperta della musica. Nel 2008 alcuni delle personalità più in vista di NPR hanno creato la serie Tiny Desk Concerts (il nome deriva dall’idea di far suonare e registrare alcuni artisti in esibizioni dal vivo fatte negli uffici della NPR, spesso presso la scrivania dei dipendenti, per poterne godere in una maniera più intima e privata, fuori dai contesti rumorosi dei circuiti dei locali di musica live). Ne è uscita una straordinaria sequenza di piccole esibizioni (di solito dalla durata compresa tra il quarto d’ora e la mezz’ora) degli artisti più disparati, dalle star conclamate a gruppi e cantanti emergenti, dalla musica pop a quella etnica, dance e jazz.
Non è una idea originale, antecedenti illustri sono gli unplugged di MTV, le serie (che se siete fortunati potete vedere in tv, molte sono spesso riprogrammate su Rai5 o RaiPlay) come le registrazioni “Live at Abbey Road” (prodotta dalla BBC) o “From the Basement” (una sorta di collezione di registrazioni delle prove senza pubblico di molti artisti famosi curata dal produttore ed ingegnere del suono Nigel Godrich, collaboratore di McCartney, U2, R.e.m., Radiohead ecc). Ma per quantità, varietà e leggerezza del contesto informale, i Tiny Desk Concerts non hanno eguali.
Ci trovate chicche imperdibili: il mini concerto di Sting e Shaggy di cui abbiamo messo una foto all’inizio è divertentissimo, potete ascoltare Adele come se cantasse seduta a casa vostra, bellissime piccole esibizioni di star come Miley Cyrus (non sottovalutate la ragazza), Dua Lipa, Coldplay, Alicia Keys, la registrazione per gli 81 anni di Tom Jones. Ma anche un sacco di musica poca conosciuta, come gruppi di dance, rapper interessanti e giovani cantanti emergenti (avete mai sentito Tash Sultana?), stranissime intersezioni di reggaeton colombiano e musica contemporanea, cantanti di flamenco (dal nome esorbitante come Diego El Cigala) accompagnati da pianisti fantastici. Insomma, è una miniera d’oro per tutti i gusti. Iscrivetevi al canale Youtube di NPR e… buona ricerca!
NPR. Tiny Desk Concerts: https://www.npr.org/series/tiny-desk-concerts/
Canale Youtube: https://www.youtube.com/channel/UC4eYXhJI4-7wSWc8UNRwD4A