CULTURA E TEMPO LIBERO > LIBRI
Il Negus. Splendori e miserie di un autocrate
Ryszard Kapuscinski | Feltrinelli
Altri libri di Ryszard Kapuscinski: |
Il
cinico non è adatto a questo mestiere. Conversazioni sul buon giornalismo |
Dall'Africa |
Ebano |
Imperium |
Shah-in-Shah |
... |
L'esplorazione della figura di Hailè Selassiè, il
Negus, svolta sul campo, attingendo alle fonti dirette, immediate
e ricostruendo con la ben nota sagacia l'atmosfera, il mondo, le
tensioni ("Il Palazzo era diviso in cricche e fazioni che si
combattevano ferocemente per sopraffarsi e distruggersi a vicenda.
Proprio quel che voleva il nostro venerabile signore: un
equilibrio che gli assicurasse la pace. Appena una fazione
otteneva il sopravvento, il sovrano concedeva qualche favore alla
fazione avversa, ristabilendo un equilibrio che impediva agli
usurpatori di prevalere. Premendo alternativamente i tasti bianchi
e quelli neri, estraeva dal pianoforte una melodia armoniosa e
rassicurante") diventa, in questo bellissimo libro di Ryszard
Kapuscinski, una sorta di osservatorio particolare sul potere in
generale.
Le ambiguità, le contorte dinamiche della corte e dei cortigiani,
i vezzi e i vizi diventano le infinite tessere che compongono una
delle più efficaci interpretazioni del potere, dall'ascesa alla
caduta: "Era difficile tracciare con precisione uno spartiacque
fra il potere autentico e travolgente, il potere che creava il
mondo o lo distruggeva, il potere vivo, terrificante ma grandioso,
e il suo simulacro, la vuota pantomina di se stessi, il semplice
recitare un ruolo, ciechi e sordi a tutto tranne che alla propria
persona. Ma ancora più arduo è stabilire il momento preciso in cui
ebbe inizio il passaggio dall'onnipotenza all'impotenza, dal
successo all'avversità, dallo splendore all'opacità".