CULTURA E TEMPO LIBERO > LIBRI
Islam e storia - Critica del discorso religioso
Nasr Abu Zayd | Bollati Boringhieri
Forse per capire cosa sta avvenendo oggi in quella
frattura tra mondo occidentale e orientale, senza preclusioni
ideologiche, senza orgogli e senza rabbie, sarebbe utile dare
un'occhiata a questo libro di Nasr Abu Zayd, che esplora il
complesso universo dell'Islam, offrendone un'immagine certo meno
monolitica e perversa di quella che ci viene quotidianamente
offerta dai mass media internazionali. Scrive, tra l'altro, Nasr
Abu Zayd: "Il mondo musulmano si trova a vivere all'interno di
una specie di schizofrenia intellettuale e sociale, scisso com'è
fra due epoche agli antipodi: quella del progresso tecnologico
frutto della conquista della razionalità europea che ha invaso
tutti gli aspetti della vita quotidiana dei musulmani, e quella
della coscienza religiosa che non ha in pratica subito evoluzioni
a partire dal IV secolo dell'Egia/X secolo dopo Cristo".
È già una riflessione utile a capire certi movimenti tellurici,
certe vibrazioni storiche perché "un patrimonio culturale non è
mai dotato di un'esistenza propria e autonoma.
È sempre legato alla realtà vivente, la quale esprime,
invariabilmente, lo spirito del tempo all'interno di condizioni
storiche date".
Una lettura, questa, che sicuramente garantisce qualche strumento
in più nel comprendere la realtà dell'Islam, fuggendo le
pericolose semplificazioni che riducono tutto ad un semplice
schierarsi, pro o contro, che è più adatto ad una partita di
calcio che ad un analisi storica ed intellettuale.