CULTURA E TEMPO LIBERO > MUSICA
Personal File
Johnny Cash | Legacy
 |
Il titolo, che è molto suggestivo, potrebbe trarre in inganno facendo pensare a chissà quali segreti di Johnny Cash stiano per saltare fuori. In realtà i Personal File non hanno nulla di rivelatorio: la devozione alla Carter Family tutta (a cui è dedicata un'ampia parte delle sue attenzioni qui raccolte), la passione per la musica tradizionale e per il songwriting d'autore (basta e avanza come esempio la versione di Paradise di John Prine), il gusto per le interpretazioni minimali, tutte incentrate attorno al senso ultimo e compiuto delle canzoni non le abbiamo scoperte con gli American Recordings. Sono sempre stati elementi fondamentali dell'identikit di Johnny Cash, anche quando la sua figura era più ingombrante che interessante perché troppo americano e poco collocabile nelle ristrette caselle mentali di chi prevede un posto unico e sicuro all'interno di un genere, di uno schieramento, di uno stile. Una comodità di pensiero che Johnny Cash non ha mai garantito e che nemmeno le celebrazioni e le glorificazioni postume hanno risolto: i Personal File hanno più di un pregio, ma hanno soprattutto la funzione spicciola di riportare tutti con i piedi per terra. Johnny Cash, è, ormai l'hanno capito tutti, una personalità fondamentale nella cultura americana, ma è anche stato un sublime outsider a cui bastava una chitarra (acustica) e un pugno di canzoni per trovare il proprio posto nel mondo.