CULTURA E TEMPO LIBERO > MUSICA
Sebastopol
Jay Farrar | Artemis
Piccolo grande ambasciatore della scena alternative-country, Jay Farrar ha gettato la maschera: messa in soffitta la sua vecchia formazione, i Son Volt, assurti, volenti o nolenti, a band simbolo del movimento, Jay si separa volontariamente dalle strette sacche di una scena che forse non sentiva pienamente di rappresentare. Le avvisaglie di un cambiamento in atto si potevano già intuire nell'ultimo capitolo a firma Son Volt, ma Sebastopol va oltre e si presenta come uno spiazzante esordio solista in stile roots-pop psichedelico, prodotto da un mago del rock alternativo come John Agnello. Le radici, tra Gram Parsons e Neil Young, ci sono ancora tutte, così come la voce pigra e desolata, cambiano però gli arrangiamenti ed il contorno, giocando con tastiere e ritmiche meno prevedibili. Liriche come sempre contorte e quasi nonsense su un tappeto antico e moderno al tempo stesso. Complimenti Jay!