CULTURA E TEMPO LIBERO > MUSICA
The Farm
Rainer | Glitterhouse
Quello che c'è dentro The Farm doveva diventare il nuovo disco di Rainer, ma tutte le persone coinvolte nel progetto sapevano che al novanta per cento sarebbe stato anche il suo ultimo. Nell'ottobre del 1997, Rainer non aveva più speranza: più di un anno prima gli era stato diagnosticato un cancro al cervello e poche settimane dopo le registrazioni qui riportate, nel novembre 1997, si ebbe la tragica conclusione. La sua scomparsa ha privato il rock'n'roll di un personaggio schivo, marginale e minoritario ma testimone di almeno un paio di importanti passaggi: quella con Rainer And Das Combo, uno dei primi passaggi verso la riscoperta dell'american roots music e poi Worried Spirits, straordinario omaggio allo spirito del blues. Stimato e seguito da molti suoi colleghi (Emmylou Harris, Jimmy Page e Robert Plant, gli ZZ Top) che, tra l'altro, gli hanno anche dedicato un tributo, Rainer era legatissimo ai Giant Sand e in particolare a quel genio incompreso che è Howe Gelb. E' proprio lui in cabina di regia nella gestione di The Farm. Oltre ad aver partecipato con svariati strumenti alle registrazioni, si è preso l'onere di rivedere tutte le incisioni e c'è da credergli quando ammette quasi quattro anni per sviscerare le emozioni di questi brani musicali. Un ricordo toccante di un grande e misconosciuto musicista.