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Amassakoul
Tinariwen | Ponderosa Music
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La storia dei Tinariwen incrocia le lunghe e complesse lotte che hanno increspato le dune del Sahara. I tamashek, popolazione tuareg del nord del Mali, sono una popolazione che combatte da sempre per l'indipendenza e l'autonomia delle proprie terre. Una delle tante guerre sanguinose dimenticate nel pozzo oscuro dell'Africa e contaminate dalle pressioni locali e internazionali. Quando, nel 1992, i tamashek e il governo del Mali si sono accordati per una pacificazione, i Tinariwen sono passati con una certa naturalezza dai fucili alle chitarre. Il cambiamento ha prodotto il gruppo dei Tinariwen che però non ha barattato la propria combattività e la propria dignità. Con Amassakoul, i Tinariwen (come a modo suo aveva fatto il compianto Ali Farka Touré) riportano il blues a casa, usando gli strumenti elettrici della civiltà occidentale e tutte le parole e il linguaggio della loro terra perché anche se la guerra è finita (anche se è proprio di questi giorni la notizia di nuovi scontri) la vita nel deserto si fa sempre più difficile. Allora emergono blues che hanno una forza enorme, che ruotano intorno alle scarne melodie, ma che si propagano con un ritmo irresistibile e magico. Oltre al disco, con Amassakoul è disponibile Teshumara, un dvd di Jérémie Reichenbach che racconta tutta la storia delle chitarre della rivoluzione tuareg. Imperdibile.